Il distorsore è uno degli effetti più apprezzati dai chitarristi, ma come si usa? Una delle parti migliori di suonare la chitarra è proprio capire come ricreare e rendere reale un suono che ci piace.
Quindi, come si usa il distorsore per chitarra? Il distorsore per chitarra prima di tutto va collegato a chitarra ed amplificatore senza che nessun dispositivo sia alimentato da corrente. Prima di azionarlo, il distorsore deve avere tutte le impostazioni al minimo. Per trovare il suono ideale bisogna giocare con le impostazioni.
Dopo questa breve spiegazione generale sull’utilizzo di un distorsore, entriamo nei dettagli. Per farlo, vediamo come collegarlo e quali sono i comandi di uno dei distorsori più famosi e utilizzati da migliori chitarristi di tutto il mondo.
Come si usa un distorsore per chitarra
Boss DS-1
Uno dei primi (1978) e migliori distorsori mai creati, e il suo prezzo non è per nulla proibitivo.
Viene utilizzato da molti chitarristi, tra cui John Frusciante, Dave Navarro, Joe Satriani e Steve Vai. Anche Price, Kurt Cobain e Gary Moore lo utilizzavano.
Ha tre controlli:
- Controllo per il livello di distorsione
- Controllo per il volume della distorsione
- Controllo per il tono della distorsione
–Come collegarlo:
Prima di tutto va staccata l’alimentazione da tutti gli accessori.
Avrai notato che nei lati del pedale ci sono due prese per i classici cavi da 6 mm: input e output.
Il cavo della chitarra va inserito nella presa “input”. Nella presa “output” va inserito il cavo che poi arriva fino all’amplificatore.
Accendi l’amplificatore e poi collega il pedale all’alimentazione.
Prima di azionare il pedale, assicurati che tutte le manopole siano al minimo. Se la manopola del volume è al massimo, appena premi il pedale potresti fare un bel salto!
–Come trovare il suono ottimale:
Un consiglio generale sull’utilizzo dei pedali per chitarra: l’amplificatore dovrebbe essere sempre impostato su un suono pulito.
Detto questo, non ci sono molti consigli che ti posso dare: la parole d’ordine quando si tratta di pedali è sperimentare.
I primi minuti potrebbero essere un po’ noiosi perché non trovi subito il suono che vuoi, ma ti assicuro che nel giro di pochissimo inizierai a capire come funziona. Per fortuna sono solo 3 manopole.
In qualsiasi caso voglio lasciarti qualche impostazione di questo pedale, in modo che tu possa avere dei punti di riferimento durante la tua ricerca.
La grafica è un po’ spartana, ma quello che conta sono le linee che mostrano come sono impostate le manopole.
Il primo set up che voglio condividere è quello per ottenere un suono tipo “Enter Sandman” dei Metallica. Ecco come ottenerlo:
Un altro suono che puoi ricreare grazie a questo distorsore è quello dei Led Zeppelin. Questa impostazione ricorda molto l’effetto utilizzato da Jimmy Page nell’assolo della canzone “Heartbreaker”.
Ecco come farlo:
Un altro effetto molto apprezzato da chi usa questo distorsore è qualcosa di molto simile alle canzoni più strong dei System of a Down. Ricorda anche qualche canzone degli Slipknot.
Comunque, le impostazioni per ottenere questo suono sono:
L’ultima impostazione che voglio condividere con te crea un tipo di suono molto amato, soprattutto dagli amanti del metal. Ricorda molto l’inizio di “Hardwire” dei Metallica, quindi il classico effetto metal utilizzato anche da molti altri artisti di questo genere.
Ecco come impostare il distorsore:
Questa carrellata di impostazioni ti dimostra quali siano le possibilità che ti offre un distorsore. Con poche impostazioni riesci ad ottenere suoni di vari tipi, diversi tra loro e di qualità molto buona.
Domande Frequenti
Differenza tra Distorsore e Overdrive
Il distorsore si è diffuso negli anni ’70 e ’80 per simulare il suono distorto di un amplificatore. Spesso viene confuso con l’overdrive, un effetto molto simile che ha lo stesso scopo. Ma ci sono delle differenze.
Entrambi gli effetti agiscono sull’onda sonora generata dall’amplificatore, distorcendo il suono.
Il pedale overdrive genera un soft clipping
Il pedale distorsore genera un hard clipping
Il clipping, appunto, è la distorsione della forma dell’onda sonora, quindi è facile capire qual è la differenza.
L’overdrive simula il suono di un amplificatore valvolare che è stato portato oltre il suo limite e che genera un suono distorto in maniera naturale.
Il distorsore crea un onda sonora con angoli più netti rispetto a quella generata con l’overdrive. Il suono sarà più carico e potente.
Per concludere, l’overdrive è una distorsione più gentile e ti consente di mantenere la dinamicità mentre suoni. Il distorsore è indicato a chi cerca una forte distorsione, senza compromessi!