L’action di una chitarra è la distanza delle corde dalla tastiera. Si potrebbe pensare che sia solo un piccolo particolare, che si tratta di misure molto piccole e quindi poco influenti. In realtà, l’action di una chitarra ha un impatto molto importante nella suonabilià del nostro strumento preferito. L’action sbagliata ti farà sentire di più la fatica nelle mani e renderà più difficile cambiare accordi in velocità e fare assoli.
Quindi, come si regola l’action di una chitarra elettrica? L’action della chitarra elettrica si regola in base al tipo di ponte che hai. Nel ponte stile Fender, l’altezza delle corde va regolata singolarmente, mentre, in un ponte stile Gibson, ci sono solo due viti che regolano l’altezza di tutte e sei le corde. Per farlo, avrai bisogno di qualche attrezzo. Anche questi variano in base al tipo di chitarra da regolare.
Regolare l’action non è difficile, basta avere gli strumenti adatti a disposizione e fare delle semplici azioni nell’ordine corretto. In questo articolo trovi una guida completa per regolare l’action della chitarra alla perfezione, comprese le misure ideali dell’action per chitarra elettrica.
Cosa è l’action della chitarra
Come detto, l’action è la distanza che separa le corde dalla tastiera e gioca un ruolo importante.
Se l’action è troppo alta, il chitarrista troverà più difficoltà a suonare. Dovrai premere di più per fare gli accordi e questo ti rallenterà. Per lo stesso motivo, troverai anche più difficoltà negli assoli.
Se l’action è troppo bassa, le corde andranno a vibrare contro i tasti e la tastiera, creando un fastidioso brusio che rovina il suono.
L’obiettivo è trovare l’altezza più bassa senza che le corde vadano a toccare i tasti.
Per farlo, bisogna tenere conto delle caratteristiche della chitarra e delle esigenze di chi suona.
Come misurare correttamente l’action della tua chitarra
Prima di regolare l’action della tua chitarra, è importante capire come misurarlo. Se misuri la distanza delle corde dalla tastiera nella chitarra che sei abituato a suonare, ti crei un punto di riferimento. Sai quella determinata misura è quella a cui sei abituato.
L’action della chitarra elettrica si misura con un righello specifico. Purtroppo il righello classico che si usa a scuola non va bene, perché prima di partire con la misurazione c’è sempre uno spazio libero.
Per misurare l’action di una chitarra serve quindi un righello che parte subito con la misurazione. In commercio ci sono dei misuratori specifici che sono in grado di dirti l’esatta misura non solo l’action, ma anche l’altezza dei tasti e lo spessore delle corde.
Ecco quali sono i passaggi per misurare correttamente l’action della tua chitarra:
1.Accorda la tua chitarra.
Le corde non accordate hanno una distanza minore, perché sono allentate. Per questo è importante accordarle: per capire qual è la distanza tra la tastiera e le corde mentre suoni.
2.Assicurati che il manico della tua chitarra sia dritto.
Se il manico della tua chitarra è contorto o storto, sarà necessario portare il tuo strumento da un liutaio, che potrebbe anche cambiare la truss rod, ovvero la barra all’interno del manico della chitarra. Questa barra ha la funzione di contrastare gli effetti della tensione delle corde sul manico.
Se il manico non è dritto, l’action non sarà regolare. Di solito, quando il manico non è dritto, la distanza tra corde e tastiera tende ad aumentare man mano che si avvicina al corpo della chitarra.
Purtroppo, regolare l’action di una chitarra con il manico non in buone condizione è un lavoro del tutto inutile…
3.Prendi il righello e posizionale sul 12° tasto
Una volta accordate le corde e accertato che il manico sia in buone condizioni, si può passare alla misurazione. Per farlo, appoggia il righello nel 12° tasto.
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4.Leggi la misura
La misura di riferimento è la distanza tra la tastiera e il bordo inferiore delle corda.
A questo punto basta ripetere l’operazione per tutte le corde di cui vuoi conoscere l’action.
Qual è la misura ideale per l’Action della tua chitarra?
Non esiste una misura che va bene per tutti. Per esempio, Jeff Beck preferisce un’azione bassa (3/64”) mentre Stevie Ray Vaughn preferiva un’azione più alta (7/64”), perché si addice alla sua tecnica più “aggressiva”.
Per scoprire qual è il set up migliore per te, l’unica cosa da fare è provarne diversi e sentire con quale action ti senti maggiormente a tuo agio.
Più bassa è l’action, maggiori sono le possibilità che si senta un ronzio. Se quando suoni il tuo stile è aggressivo, alzare l’action ti aiuta ad evitare questo problema, in quanto le corde sono più lontane dai tasti.
Tuttavia, la maggior parte dei chitarristi preferiscono avere un’action bassa, perché è più facile passare da un accordo all’altro.
Quindi, ogni chitarrista dovrà trovare il giusto compromesso tra praticità durante le performance senza sentire il fastidioso ronzio che creano le corde quando vibrano contro i tasti.
Come regolare l’Action nelle Chitarre Elettriche
Le chitarre elettriche possono permettersi un’action più bassa rispetto alle chitarre acustiche. Se ti è capitato di suonarle entrambe una dopo l’altra, te ne sarai sicuramente accorto.
L’action tipica di una chitarra elettrica è di 4/64” (1.6mm) nella corda del Mi cantino (quella più sottile), mentre è di 6/64” (2.4mm) nella 6ˆ corda, ovvero quella più spessa.
Per cambiare l’action, bisogna metter mano al ponte della chitarra.
Ci sono due tipi di ponti che poi vengono usati nella maggior parte delle chitarre.
Tipo Fender:
Tipo Gibson:
Come regolare action in un ponte stile Fender
Il ponte stile Fender ti consente di regolare l’altezza di ogni corda singolarmente.
Per impostare correttamente l’action in una chitarra Fender, prima di tutto bisogna fare attenzione al Radius della chitarra, ovvero alla curvatura della tastiera, che deve essere rispettata dalle corde.
Tutte le chitarre (tranne quelle classiche) hanno una curvatura, una specie di semicirconferenza.
Come detto, in una chitarra Fender bisogna regolare ogni corda singolarmente, per questo motivo è molto facile non rispettare il radius della tastiera. Per evitarlo serve un calibro del raggio, ovvero uno strumento molto banale quanto efficace che ti permette di verificare che l’action della tua chitarra Fender sia impeccabile.
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Come si utilizza il calibro del radius?
Il calibro va appoggiato sopra il 12° tasto
Bisogna misurare l’altezza della corda più grossa e quella della corda più fina, sempre sul 12° tasto.
Se la distanza non dovesse essere quella ideale, allora bisogna andarle a regolare mettendo mano sul ponte della chitarra.
In senso orario si alza, in senso antiorario si abbassa.
Per farlo, bisogna utilizzare un brugola specifica. La misura della brugola dipende dal modello di Fender. Le misure sono in pollici. Per un Fender American Bridge la misura è 0,050”.
Bene, a questo punto, abbiamo misurato e regolato la prima e la sesta corda. Ora possiamo lavorare con il calibro e vedere se le altre corde rispettano l’altezza ideale.
Per farlo, basta appoggiare delicatamente il calibro sopra le corde all’altezza dei pickup. Il calibro andrà ad appoggiarsi sopra la prima e la sesta corda, rivelando quali delle corde in mezzo vanno regolate.
Le corde troppo basse saranno illuminate dalla luce che arriva da dietro. Nella foto qui sopra la seconda e la terza corda (partendo da quella più piccola) sono leggermente illuminate. Questo significa che vanno alzate.
Un’altra prova per scoprire se l’altezza è quella giusta consiste nel suonarle. Se il suono non viene smorzato dal calibro, significa che hanno spazio per vibrare e quindi vanno regolate.
Per regolarle, bisogna tenere il calibro appoggiato alle corde, poi con il cacciavite vanno alzate le corde. Se non passa luce e se, una volta pizzicate, il suono viene smorzato dal calibro, allora sono alla giusta altezza.
Quando le corde centrali sono troppo alte, il calibro avrà difficoltà ad appoggiarsi alla prima e alla sesta corda contemporaneamente.
In questo caso, le corde centrali vanno abbassate fino a quando il calibro riesce ad appoggiarsi alla prima e alla sesta corda. Nel dubbio, abbassa le corde più del dovuto, per poi alzarle correttamente con l’uso del calibro.
ATTENZIONE: Per regolare ogni corda vanno girate due viti, che vanno regolate alla stessa maniera. Anche se basta girarne una per vedere la corda che si alza o si abbassa, con il passare dei giorni la corde tende a muoversi, proprio perché le due viti non sono regolate alla stessa maniera.
Come regolare action in un ponte stile Gibson
Il ponte stile Gibson ha due viti che consentono di alzare e abbassare il ponte. Questo rende il lavoro molto più semplice.
Prima di tutto, bisogna misurare l’altezza delle corde, e per farlo abbiamo bisogno di un righello particolare.
Ricorda: La misura di riferimento è la distanza tra la tastiera è il bordo inferiore delle corda.
Mentre nella fender avevamo un radius di 9,5 pollici, in una Gibson abbiamo un radius di 12 o 14 pollici. Questo è importante per l’utilizzo del calibro.
Per regolare l’altezza delle corde, vanno regolate solo due viti con una chiave, come mostra la foto qui sotto:
Più l’altezza aumenta, maggiore sarà la tensione delle corde, che risulteranno scordate. Prima di verificare se l’action è corretta, vanno sempre accordate.
Per verificare se l’action è corretta, basta misurare con il righello la prima e la sesta corda.
In questo caso non serve il calibro, perché, essendoci solo due viti, le corde si muovono tutte assieme. Basta quindi assicurarsi che la prima e la sesta corda abbiano la distanza desiderata e le altre quattro corde saranno ok.